Diventa lui stesso una anziane troie italiane vittima.
Un giovane sposato ha raccontato a sua moglie storie di viaggi di lavoro, e in quel momento ha costretto le sue vittime a relazioni carnali con la forza, ma ora il tizio stesso diventa una vittima. La punizione sotto forma di anziane troie italiane due imbroglioni, Ilona e Sandra, è caduta improvvisamente sui genitali, il diavolo stesso non ha capito come sia caduto nella trappola predisposta per catturarlo, e quando la sua mente è tornata, era già completamente al sicuro anche per un formica. Tutto il corpo era legato con delle corde, gli arti erano saldamente fissati su una specie di banco di tortura medievale, un peso era appeso ai genitali e il viso era nascosto da una maschera. Una punitrice con le tette è attaccata vicino al culo del cattivo, gli annusa l'ano e lecca dolcemente il buco, stringendo le dita attraverso lo stretto contorno scarlatto, la seconda femmina con guanti di lattice trasparente ordina di sporgere la lingua. Il bastardo è cauto ma la prepotente padrona della dimora del tormento con un grido rabbioso lo costringe a obbedire, poi morde l'organo parlante con le labbra. Le signorine hanno fasciato il pene del pervertito, hanno cominciato ad accarezzarlo, volendo far arrivare un forte flusso sanguigno alla testa per evitare un rollback al momento giusto e far diventare blu il baccello. Sandra e la sua ragazza Ilona hanno in programma di sottoporre il ghiottone caduto a quei dolori e atrocità che hanno dovuto subire le ragazze povere e innocenti, con le quali non si è divertito molto.